Ci sono giorni che passano velocemente, quei giorni pieni di cose da fare. Quando il tempo sembra non bastare mai, giorni felici, giorni pieni di sorrisi. E poi ci sono giorni lenti, giorni destinati a mille pensieri, fatti di incomprensioni, delusioni, giorni silenziosi , giorni solitari che fanno faticata ad arrivare alla fine. Molto spesso quello che cuciniamo è in sintonia con il nostro umore. E oggi è proprio uno di quei giorni lenti e un bel risotto è l’ideale. E’ l’ideale perché ha una cottura lenta, va coccolato, girato continuamente, ha bisogno di dolcezza, basta una distrazione e si brucia tutto, si cuoce troppo o affoga nell’acqua. Ma il risotto è anche un piatto semplice, pochi passaggi ma decisivi nella buona riuscita di un piatto incredibilmente meraviglioso e cremoso. Ha solo bisogno di mille attenzioni. Un po’ come noi.